Ed ecco a te il primo numero di Estropia 🐸
Intanto partiamo dal nome "Estropia". Ti chiederai perché lo abbia scelto, o magari no, ma te lo spiego lo stesso 👨🏫
Deriva dall'estropianesimo, una filosofia transumanista che promuove il pensiero razionale, l'ottimismo pratico e la visione di una società aperta. Il termine "Estropia", coniato da Tom Bell nel 1988 (co-fondatore di Extropy Magazine insieme a Max Moore nello stesso anno) simboleggia l'insieme dell'intelligenza, dell'ordine funzionale, della vitalità e della spinta al miglioramento e alla crescita di un sistema vivente o organizzativo.
Non è semplicemente l'opposto di entropia, ma una metafora che esprime un concetto più ampio. Questa filosofia sostiene una visione ottimistica del futuro, prevedendo progressi significativi nella capacità computazionale, nell'aspettativa di vita, nella nanotecnologia e in altre aree.
Molti estropici credono nella libertà individuale, nel potenziamento del senso personale dell'esistenza attraverso la longevità attiva artificiale e persino nella possibilità di una vita teoricamente illimitata e di resurrezione attraverso mezzi tecnologici (ndr: WTF 🤯)
Sono estropico, estropista, estroppiato? Nah, anche se è tutto molto affascinante.
Ho scelto il nome "Estropia" per sottolineare il mio impegno nel fornirti contenuti che stimolino il pensiero, alimentino la curiosità e ti aiutino a vedere le cose da una prospettiva nuova e più ampia. Come l'estropianesimo, miro a contribuire all'evoluzione del tuo pensiero, promuovendo una visione ottimistica nei limiti delle possibilità, e aperta del futuro.
Oggi ti proporrò solo un contenuto, perché ti ho già preso molto tempo con tutta la intro precedente. Dalla prossima volta ne metterò qualcuno in più.
Partiamo dal mio amato Web3 con questo articolo del Social Media Examiner, dove viene analizzata la strategia di Dust Labs, creatori delle rinomate collezioni NFT Degods e Y00ts, nonché tra i pochi Web3 Labs che stanno sopravvivendo - con successo - alla violenta crisi di mercato che si è abbattuta sul mondo Crypto ed NFT dal crollo di FTX ad oggi.
Nell’articolo ci sono parecchie riflessioni interessanti sulle opportunità, i rischi e le sfide di un progetto Web3 (che ce la sta facendo). Ne consiglio vivamente la lettura per esteso.
Se vuoi approfondire, ti consiglio anche di dare un occhio a questo episodio di Rug Radio, la più importante Web Radio del panorama Web3, dove sono stati ospiti Frankdegods e Kevindegods, i due founder di Dust Labs, tra i founder più rispettati del settore.
Non so quanto tu sia sul pezzo o quanto ti interessi il mondo del Web3, ma sappi che gli NFT non sono morti - anche se i player del settore stanno vivendo mesi complessi - e che ci sono Labs che stanno disegnando il futuro delle interazioni umane e del concetto stesso di community. Quindi a prescindere dal fatto che tu sia un investitor* o solo un osservator* curios*, il tema della decentralizzazione e dei nuovi modelli di business partecipativi saranno sempre più importanti nel nostro futuro.
Se ti interessa approfondire il tema puoi aggiungermi su Linkedin e sarò felice di risponderti.
Prometto che non ti assillerò sempre con il Web3, anche se la tentazione è forte 😅
Spero ti sia piaciuto. Arrivederci al prossimo numero 👋